Era davvero preoccupato per il suo stato di salute. La ridotta sensibilità alle gambe e quel dolore costante alla schiena lo spaventavano. Temendo che con il passare del tempo questi disturbi potessero aggravarsi, il cliente era particolarmente inquieto per le possibili ripercussioni negative sul suo lavoro.
Esclusa ogni tipo di patologia mediante approfondimenti medici, l'obiettivo che insieme ci eravamo prefissati era quello di ridurre significativamente i disturbi, recuperare una migliore percezione e controllo del corpo, e soprattutto riacquisire la prontezza di riflessi indispensabile durante la guida.
Ho iniziato valutando la posizione dell'Atlante, riscontrando che il cliente caricava maggiormente il peso su un lato del corpo anziché distribuirlo uniformemente su entrambi gli arti inferiori. Era evidente una marcata tensione muscolare sia nella zona lombare sia in quella cervicale, accompagnata da importanti contratture muscolari.
Grazie alla determinazione e al carattere combattivo del cliente, riuscimmo ad eseguire l'intero trattamento senza alcun intoppo.
Al termine del trattamento, le nuove foto mostrarono un evidente miglioramento della postura e un'importante riduzione della tensione muscolare. Il cliente era sollevato: grazie al trattamento, aveva recuperato una sensazione di controllo, leggerezza e sicurezza che non provava più da tempo.
Era molto entusiasta e fiducioso che, con il tempo, tutto si sarebbe risolto completamente. Con i dovuti accorgimenti, fissammo il secondo appuntamento dopo due mesi.
Seconda seduta
Trascorso questo periodo, incontrai nuovamente il cliente: appariva visibilmente migliorato, e il suo modo di camminare era più naturale, fluido e rilassato.
Questi erano già segnali importanti, ma furono soprattutto le sue parole a confermare ciò che si poteva osservare dall’esterno.
Durante il nostro incontro, infatti, mi riferì che le contratture e le tensioni, sia a livello cervicale che lombare, erano progressivamente diminuite fino a scomparire del tutto.
Avevamo davvero raggiunto l’obiettivo prefissato, soprattutto per quanto riguardava le parestesie: già dopo i primi dieci giorni dal trattamento, queste erano gradualmente diminuite fino a diventare appena percettibili, senza più interferire con le sue attività quotidiane e lavorative.
Mi raccontò inoltre che, trascorso il primo periodo, aveva chiaramente avvertito un cambiamento generale nel corpo. Sentiva finalmente di caricare il peso corporeo su entrambe le gambe, acquisendo maggiore stabilità e sicurezza. Questo gli dava la conferma di aver fatto la scelta giusta rivolgendosi ad Atlantomed.
Aveva ancora ben presenti le foto iniziali, che già mostravano una prima reazione positiva a livello posturale, e ricordava con precisione tutte le mie spiegazioni sul cambiamento in corso.
Durante la seduta, confrontammo insieme le foto posturali scattate in occasione del primo trattamento con quelle appena realizzate. Il risultato fu sorprendente.
L'analisi posturale confermava pienamente la sensazione da lui riferita: il corpo era decisamente più eretto, con il peso corporeo finalmente bilanciato in modo equilibrato su entrambi gli arti inferiori.
Sono proprio questi risultati che mi emozionano e mi rendono orgogliosa: vedere l’entusiasmo e la felicità delle persone nel recuperare il benessere fisico necessario per riprendere la propria vita lavorativa con serenità.
Tamara Martino