Perché cefalea tensiva?

La cefalea tensiva non è solo un mal di testa: è una condizione debilitante che affligge milioni di persone ogni giorno. Ma perché si manifesta e soprattutto, perché sembra così difficile da trattare in modo definitivo?

Con il termine cefalea tensiva si identifica la forma più comune di cefalea. I pazienti affetti da questo disturbo presentano un marcato irrigidimento della muscolatura cervicale e delle spalle. Questo irrigidimento provoca dolori che si irradiano dalla cervicale fino alle tempie, con manifestazioni variabili a seconda della persona.

Nonostante la vasta letteratura sulla cefalea muscolo-tensiva, trovare una soluzione definitiva si rivela difficile.

Per affrontare il problema alla radice, bisogna porsi la domanda giusta: a cosa è dovuto questo irrigidimento cervicale ricorrente e di difficile soluzione, che sfocia nella cefalea da tensione?

Come si sviluppa la cefalea tensiva?

Tensione muscolare cervicale e cefalea muscolo-tensiva

Nell'allineamento statico della testa intervengono diversi gruppi muscolari. Un disallineamento della prima vertebra cervicale comporta un appoggio errato della testa sulla colonna vertebrale.

Per contrastare il disallineamento dell'Atlante, vari gruppi muscolari di spalle e collo agiscono in modo compensatorio, sforzandosi di mantenere comunque la testa il più perpendicolare possibile alla colonna vertebrale.

L'asse degli occhi e l'organo dell'equilibrio sono fortemente coinvolti in questa regolazione, con il loro sforzo costante di mantenersi livellati sul piano orizzontale.

Lo sforzo costante di compensazione può irrigidire i muscoli del collo al punto da innescare un circolo vizioso: i muscoli ipersollecitati si induriscono sempre più e iniziano a dolere. A questo punto, la muscolatura cervicale s'irrigidisce ulteriormente, fino a creare una contrattura muscolare cronica. Il dolore, inizialmente localizzato, diventa continuo e si irradia fino al cranio, trasformandosi in una cefalea tensiva.

In particolare il muscolo sternocleidomastoideo, rotatore del capo presente su entrambi i lati del collo, risulterà contratto asimmetricamente. Questa condizione non solo altera la biomeccanica del collo e la simmetria dei movimenti della testa, ma provoca anche un dolore cervicale unilaterale.

Il trapezio è un ampio muscolo quadrangolare che si estende dalla linea nucale superiore, lungo il margine mediale della scapola, fino alla parte inferiore della colonna dorsale. Una distribuzione non uniforme del peso della testa genera tensioni sulla catena muscolare del trapezio, che si manifestano con dolori irradiati fino alla zona scapolare.

La conseguenza dell'indurimento dei muscoli cervicali è la compressione, con conseguente irritazione, delle numerose terminazioni nervose che fuoriescono dalla colonna vertebrale. Il risultato è spesso la cefalea muscolo-tensiva.

Tra i nervi maggiormente colpiti troviamo il nervo occipitale maggiore, che innerva la parte posteriore della testa; questo nervo si dirama dal midollo spinale tra l'Atlante e l'Epistrofeo e continua il suo percorso attraverso diversi strati più superficiali di muscoli occipitali.

Il nervo irritato, invia segnali di dolore al cervello, che si irradia dal collo alla parte posteriore della testa manifestandosi come cefalea tensiva.

Il riposo può alleviare leggermente i sintomi, ma basta uno sforzo minimo della muscolatura cervicale per far riemergere il dolore, rendendolo persistente. Questo è ciò che si definisce cefalea muscolo-tensiva cronica.

La soluzione della medicina alla cefalea tensiva

Iniezioni di Botox contro la cefalea muscolo-tensiva

Sebbene la medicina convenzionale riconosca le tensioni muscolari come causa principale della cefalea muscolo-tensiva, le soluzioni proposte non vanno oltre l'uso di farmaci miorilassanti, analgesici o iniezioni, tutti interventi puramente palliativi, con effetti temporanei e privi di una reale capacità risolutiva. Inoltre, l'uso prolungato di queste sostanze è noto per causare gravi effetti collaterali.

Ultimamente la medicina sta perfino tentando di accreditare come normale e accettabile la pratica che consiste nell'iniettare sostanze quali il botulino per alleviare la cefalea. Il botulino è uno dei più potenti veleni naturali esistenti al mondo, è quindi facile immaginare gli effetti nefasti che questa sostanza può generare a lungo termine nell'organismo.

Basta osservare come si riducono i volti degli attori che ne fanno uso a scopo cosmetico: sembrano degli zoombi!

Il problema non trova soluzione neppure rivolgendosi a fisioterapisti e terapisti manuali. Questi professionisti, sebbene capaci di individuare le tensioni muscolari responsabili della cefalea tensiva, non dispongono degli strumenti necessari per affrontare e risolvere la causa principale del problema, costituita dal disallineamento dell’Atlante.

Un massaggio manuale, per quanto impegno l'operatore possa metterci, non riesce a imprimere sufficiente energia, necessaria a raggiungere e rilasciare adeguatamente le strutture più profonde per poi poter procedere all'allineamento della vertebra.

La dura realtà è costituita da milioni di pazienti che fanno la spola tra medici, specialisti e terapisti di ogni genere, senza trovare una vera soluzione al loro problema: la cefalea muscolo-tensiva e l'emicrania torna puntualmente a presentarsi, incurante di qualsiasi tentativo di trattamento. Probabilmente anche tu conosci casi del genere o peggio hai avuto occasione di sperimentare personalmente questa frustrante situazione.

Se la medicina convenzionale avesse una soluzione davvero efficace in grado di guarire veramente la cefalea, non esisterebbero milioni di sofferenti cronici di cefalea tensiva ed emicrania.

La soluzione di Atlantomed alla cefalea muscolo-tensiva

Al posto di rilassare i muscoli con preparati chimici, Atlantomed facendo uso dell'AtlantoVib "scuote" i fasci muscolari cervicali in modo cosi intenso, profondo ed efficace, che alla fine i muscoli che attanagliano i nervi irritandoli e causando nevralgia, non possono far altro che rilasciarsi.

Ma Atlantomed fa molto di più. Oltre a rilassare la muscolatura profonda della cervicale che provoca la cefalea tensiva, elimina la causa principale dello squilibrio dell'assetto cervicale, responsabile dell'indurimento ricorrente dei muscoli cervicali.

Se ora esiste una soluzione diversa, più elegante e rispettosa del corpo, perché ostinarsi a ricorrere a metodi che offrono solo un sollievo temporaneo o peggio, avvelenare l'organismo con sostanze chimiche nel tentativo di curare la cefalea tensiva? Con Atlantomed, è finalmente possibile liberarsi dalla cefalea tensiva in modo duraturo, come confermato da numerose testimonianze.

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