Notavo come la società frenetica in cui viviamo porti sempre più persone a sviluppare disturbi che, con il tempo, compromettono la salute.
Le tradizionali tecniche fisioterapiche e i molteplici massaggi terapeutici non sono più sufficienti, e sempre più spesso le persone ricorrono ai farmaci come unica soluzione. Questo mi ha spinta alla ricerca di qualcosa di diverso. Il desiderio di perseguire i miei obiettivi, la forte curiosità di apprendimento e la voglia di migliorarmi professionalmente mi hanno portata, quattro anni fa, a intraprendere la carriera in un Centro Atlantomed.
Giorno dopo giorno, posso verificare con mano quanto un problema spesso sottovalutato, come quello della postura, possa essere strettamente legato al disallineamento della prima vertebra cervicale. Ho potuto constatare come questa condizione generi una serie infinita di ripercussioni negative e quante volte sia sufficiente adottare l’approccio corretto per interrompere e sovvertire la tendenza del corpo a compensare le disfunzioni.
Ricordo ancora con grande emozione il caso di un uomo di circa 40 anni che arrivò in Atlantomed due anni fa, manifestando vertigini a seguito di un incidente avvenuto mesi prima. Varcò la porta d’ingresso accompagnato (o meglio, trascinato) dalla moglie, un'esile signora che riponeva grandi speranze nel nostro trattamento. Era l’ultimo tentativo, un lungo viaggio affrontato dopo che ogni cura medica e trattamento eseguito fino a quel momento non avevano portato alcun beneficio. Con rabbia e rassegnazione, ormai si era convinto che non ci fosse più nulla da fare.
Con ansia, ma con assoluta professionalità, e dopo un’attenta valutazione di come e quanto la sua postura potesse influire sul disturbo, ho eseguito il trattamento di correzione dell’Atlante.
Trascorso un primo periodo di ricondizionamento e riequilibrio fisico, i disturbi per i quali si era rivolto a noi hanno mostrato un netto miglioramento. In occasione del controllo, circa nove settimane dopo, l’uomo si presentò da solo, dopo aver affrontato un viaggio in auto di oltre 500 km. Raccontò con entusiasmo di essere finalmente tornato al lavoro dopo due anni di inabilità!
La visione d’insieme e l’approccio alla persona completamente diversi, uniti alla possibilità di offrire un aiuto concreto a chi si affida a noi, rendono la mia esperienza lavorativa quotidiana unica e piena di soddisfazioni.
Tamara Martino