Per diarrea cronica s'intende una scarica alvina superiore alle tre volte al giorno, con feci sfatte o addirittura acquose, spesso associata a dolori spasmodici a livello dell'intestino. La diarrea cronica si manifesta in presenza dei seguenti disturbi dell’apparato digerente: l’intestino tenue e l’intestino crasso assorbono l’acqua e le sostanze nutritive in misura insufficiente, il più delle volte a causa di infezioni o intolleranze alimentari, facendo sì che all'interno dell'intestino siano presenti troppi liquidi. In altri casi, per effetto di alcune patologie, è lo stesso intestino a produrre liquidi in eccesso, determinando lo stesso genere di problema. Altre volte ancora, la diarrea cronica può essere associata a disturbi di peristalsi intestinale, che determinano un transito troppo veloce delle feci nell’apparato digerente, con conseguente malassorbimento e diarrea.
Come ampiamente dimostrato, il disallineamento dell’Atlante provoca spesso la compressione del nervo vago, il più importante nervo parasimpatico. Si tratta di un nervo che interviene nel processo digestivo, regolando la secrezione di acido gastrico e controllando il movimento intestinale. Sia un eccesso di acido gastrico, sia una peristalsi incontrollata possono essere all’origine della diarrea cronica. Dal momento che il disallineamento dell’Atlante comporta un’irritazione costante del nervo vago, la diarrea cronica si manifesta in questo caso associata alla cosiddetta sindrome dell’intestino irritabile.
Il riallineamento dell’Atlante con il metodo Atlantomed è spesso in grado di eliminare o alleviare in breve tempo, anche problemi gastrointestinali di vecchia data, accompagnati da diarrea cronica come anche stipsi.
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