MI PRESENTO

Sono uno sportivo, mi alleno in palestra 3 volte a settimana da più di 19 anni sfruttando sessioni intense di esercizi funzionali abbinati ad allenamenti di pesistica tradizionale.

Sottoponendo il mio fisico ad alti carichi di lavoro ho riscontrato nel tempo vari problemi: uno sbilanciamento dello sviluppo muscolare, soprattutto degli arti inferiori, un disequilibrio durante la deambulazione, l'impedimento a mantenere la posizione su un solo piede per più di 10 secondi, la difficoltà a mantenere una corretta simmetria di esecuzioni durante gli esercizi composti a corpo libero e non, un calo di forza massimale, dei continui e dolorosi infortuni (strappi /contratture muscolari) e una diminuzione della velocità di accomodazione oculare.

Nel tempo mi sono sottoposto a valide terapie osteopatiche, rieducazione posturale, neurodinamica, terapie fisiche strumentali (ultrasuono-terapia, tens), agopuntura e ho assunto dosi massicce di antinfiammatori per disturbi acuti e le sempre più frequenti recidive. Queste mi hanno dato un buon beneficio ma per periodi di tempo troppo limitati.

L’Atlante, verificandolo in prima persona, ha avuto ed ha un ruolo fondamentale nell’equilibrio e nel funzionamento corretto delle "pulegge" anatomiche del nostro corpo. Il risultato nel mio caso è stato che, dopo il riallineamento per il ripristino della corretta posizione atlanto-occipitale e quindi dell'assetto della testa, i miei disturbi visivi e dell’equilibrio sono immediatamente migliorati grazie alla ritrovata corretta orizzontalità dello sguardo.

La mia postura si è riadattata nella sua totalità alla nuova condizione di equilibrio in un periodo di circa 8 settimane, favorendo un lavoro muscolare esente da infortuni e stati infiammatori, il tutto con implemento della forza muscolare nelle successive 4 settimane di allenamento.

Sono passati 2 anni da quando mi sono sottoposto al trattamento in prima persona ed ora più che mai mi sento di consigliare a chiunque di far valutare la posizione del proprio Atlante e di prendere in seria considerazione il trattamento Atlantomed in forma preventiva.

Davide Colombo